La città Rumena di Brasov
Attraversate le Alpi Transilvaniche si raggiunge Brasov, principale centro della Transilvania: situato nella parte centrale della Romania, Brasov raggiunge una superficie di poco meno di 300 mila chilometri quadrati e circa 270 mila abitanti (in media 1100 per chilometro quadrato).
Ad oggi è sede di diverse industrie e viene considerato il "paese del turismo" perchè luogo di villeggiatura estiva e invernale, e per il suo paesaggio naturale che rendono questo centro una delle prime mete del turismo rumeno. Viene inoltre ricordata per essere stata residenza degli artigiani e dei negozianti della Transilvania.
La principale risorsa del sottosuolo della Romania è il petrolio a cui si affiancano il metano, i minerali di ferro e la lignite, un combustibile utilizzato anche per la produzione di energia elettrica; Brasov è sede di attivi impianti di raffinazione del petrolio, di industrie siderurgiche, metalmeccaniche, chimiche, tessili e della gomma.
Non mancano però quelle del cemento e del legno e non vanno dimenticate l'industria del cioccolato e una nota birreria. Nel campo dell'agricoltura invece la Romania dà buoni raccolti di cereali come frumento e granoturco, oltre a buone quantità di patate e barbabietole da zucchero.
Le sue origini risalgono al XIII secolo quando i Cavalieri Teutonici vi costruirono le prime fortificazioni a guardia del valico che ai giorni nostri viene percorso da un'importante linea ferroviaria (la città di Brasov è sede di un importante nodo ferroviario); passò poi nelle mani di coloni insediati in Transilvania e nel 1919 fu inglobata alla Romania. Il suo sviluppo risulta connesso allo sfruttamento delle risorse minerarie e al conseguente fiorire dei traffici.
Dal suo passato la città conserva monumenti notevoli tra cui ricordiamo una Chiesa gotica del XIV secolo, la Chiesa di San Bartolomeo, il Castello del XVI secolo e due centri culturali di estrema rilevanza per tutto il Paese (la Biblioteca Centrale di Brasov e il Museo Storico). Da Brasov è comunque possibile raggiungere, grazie a un'efficiente rete dei trasporti, i vicini luoghi di interesse turistico quali la Valle di Prahova, il Passo Rucar-Bran e la Valle dell'Olt, oltre alle città limitrofe.
Ma da sempre è stata la posizione geografica a segnare il successo di Brasov, non solo economico ma anche demografico essendo divenuto in poco tempo uno dei maggiori centri commerciali e industriali della Romania con notevoli strutture chimiche, tessili e metalmeccaniche. Ricordiamo, infatti, che la città si colloca sulle pendici settentrionali delle Alpi Transilvaniche, le stesse che un tempo costituivano la sola via di comunicazione tra la fertile Valacchia e la montuosa Transilvania.
Come precedentemente accennato, Brasov accoglie alcuni tra gli edifici civili e religiosi più rilevanti di tutto il Paese e non ha perso il suo aspetto medievale grazie alla sua Cattedrale e alla sua Cittadella; piccola ma interessante curiosità: nel 1950 Brasov mutò il proprio nome in Orasul Stalin per onorare il dittatore sovietico e lo riprese solo undici anni dopo, nel 1961. Sul nostro portale osserveremo dettagliatamente tutte le informazioni relative alla città con un approfondimento sulla Transilvania.